Viaggio delle fiabe: Odense

Ed eccoci di nuovo lungo il percorso delle fiabe con Odense.
Questa volta tocca ad Andersen e alla sua città natale.
Abbiamo trovato un campeggio a pochi km dal centro città, così da poterci muovere in bici, oramai il nostro mezzo preferito.
Io che a Milano ho sempre paura, qui posso finalmente pedalare in libertà sia per le piste ciclabili ovunque, sia grazie alla Tagabike.

Dopo aver lasciato il camper, arriviamo dopo qualche minuto in un vero paese delle fiabe. Il centro infatti è pieno di piccole casette color pastello.

Sembrano quasi disabitate se non fosse per candele alle finestre e biciclette appoggiate fuori dalla porta.

I fiori sono ovunque, ma di persone ce ne sono proprio poche.
Lasciamo le bici e ci dirigiamo verso la casa natale di Andersen. La prima casa dello scrittore è stata trasformata in un museo. L'ingresso è davvero speciale con un piccolo castello che affaccia su un laghetto, qualche paperetta e una caffetteria. All'interno potete trovare i primi scritti di Andersen e qualche disegno. Se invece andate un po' più avanti, trovate la casa dove poi è cresciuto Andersen: una piccola casetta gialla molto caratteristica.

Qui in qualsiasi stagione si respira aria di Natale. Ecco infatti che proprio davanti alla casa dello scrittore c'è un bellissimo negozzietto con tanti souvenir, ma soprattutto tanti oggetti natalizi. Abbiamo deciso così di portarci a casa un regalino da appendere sull'albero!

Ripartiamo alla scoperta della città dopo un gelato e ci ritroviamo in un parco bellissimo, con ponti e laghetti. Sembra quasi di essere in oriente. Divertitevi a cercare le statue che ricordano le fiabe di Andersen, come la barchetta che abbiamo trovato nel fiume.

E ora direzione campeggio per preparare la cena. Lungo la strada ci sono due supermercati che stranamente rimangono aperti fino alle 22, orario davvero unico visto che qui chiude tutto alle 17. Ricordatevelo se dovete fare la spesa!