Svezzamento non ti temo!
Anche con Bianca abbiamo superato i cinque mesi e con loro arriva il tanto amato/odiato svezzamento.
All’ultima visita quindi il pediatra mi ha dato un bel foglio con tutti i passi da fare per avvicinare la mia stellina al mondo delle pappe e dire addio a poco a poco al latte materno.
Ho allattato Beatrice fino ai 14 mesi, felicissima della comodità e semplicità dell’allattamento al seno. All’anno mangiava di tutto, ottima forchetta anche se i piccole quantità. Le pappe non le ha mai amate molto. Si è data da fare di più con l’arrivo della pasta. Tutte quelle cremine proprio non le andavano giù e anche oggi non ama le cose troppo molli e senza sapore. Vuoi mettere una bella pasta al pesto?!
Con Bianca lo svezzamento è iniziato prima, forse per il suo fisico da diversamente magra, forse per il suo continuo avvicinarsi al cibo e al cucchiaio. Sta di fatto che da due giorni abbiamo iniziato con il pranzo.
Nella scheda di svezzamento c’è scritto che il pasto DEVE ESSERE il secondo della giornata, verso le 11.30-12, ma già su questo punto abbiamo optato per un 12.30-13.00 in modo da non dover rientrare a casa all’alba anche con la sorella.
La quantità di brodo descritto di seguito è per 3 pasti.
-1 litro d’acqua
-1 patata
-1 carota
-qualche foglia di lattuga
Far bollire per un’ora circa.
Preparare 250 ml di brodo, aggiungere dai 2 ai 4 cucchiai di crema di riso-mais-tapioca, un cucchiaino di olio, un cucchiaino di grana.
Dopo la pappa proporre sempre frutta fresca grattugiata o frullata tra mela, pera e banana.
Per ora la polpetta mangia metà pappa e metà frutta, ma le piace, apre la bocca come un uccellino, ne sputa la metà e via così. Ora poi Beatrice mi vuole aiutare dando anche lei la pappa alla sorellina. Non vi dico in che condizioni arriva Bianca! Domani è il quarto giorno e posso cambiare le verdure. Questa volta andrò di zucchine, patate e carote.
Non vedo l’ora di poter fare un bel piatto di pasta al pomodoro per tutti!
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