Seggiolone: quale scegliere

Con l’inizio dello svezzamento si deve pensare al seggiolone. Deve essere comodo, sicuro, poco ingombrante e deve accompagnare il bambino in diversi momenti della giornata.
Non ho molto spazio in cucina, quindi la prima cosa che ho controllato è stata la grandezza. Per Beatrice avevo optato per lo Stokke, ma per Bianca volevo un seggiolone che fosse anche sdraietta, più comoda, dove magari potesse anche fare un pisolino.

Tra i vari modelli disponibili sul mercato, alla fine ho optato per Kaleo, della BébéConfort. È reclinabile in 5 posizioni e regolabile su 7 diverse altezze. Questo seggiolone offre 3 soluzioni in un unico prodotto : seduta reclinata per i momenti di relax, seggiolone con vassoio amovibile e sedia. Il design moderno e i colori in cui è proposto lo rendono perfetto per ogni tipo di arredamento. Quando non viene utilizzato si chiude in modo facile e compatto e può rimanere in un angolo della casa.

Io preferisco non usare il vassoio, così Bianca può stare vicino al tavolo e può già assaggiare un po’ di pappa da adulti! Adora tutto, basta che arrivi dal piatto di mamma o papà. Ovviamente però, quando assaggia i nostri piatti, poi si sporca dappertutto. Non riesco mai ad arrivare alla fine della pappa con i vestiti intatti (nemmeno i miei!).

Per fortuna che il rivestimento del seggiolone si toglie facilmente e si lava in lavatrice. Si può anche pulire con la spugna, così si asciuga in pochi minuti. L’unica cosa un po’ negativa è il modo di abbassare la seduta. Le due leve da schiacciare dietro al seggiolone risultano un po’ dure, ma forse è solo per il poco utilizzo.

Per vedere i colori disponibili e dove acquistare il seggiolone potete andare qui