Quando 1+1 non fa 2
Ci ho messo un po’ a scrivere questo post. Avevo bisogno di tempo per me, quando tutti dormono e tu sei stanca, ma non vuoi cedere perché sai che un momento così capiterà ben poche volte nella vita.
Sono passati due mesi dalla nascita di Bianca, una principessa che ora pesa più di 5 kg e che fisicamente è quasi il doppio della sorella maggiore (che a due anni ne pesa 10).
Due mesi in cui:
-abbiamo cambiato macchina, perché in 500 non ci stavamo più
-stiamo cambiando casa perché su due piani e senza ascensore sarebbe stato troppo scomodo
-sono tornate le notti tra allattamento, ruttino e cambio pannolino
-Beatrice è diventata una cozza attaccata al collo di mamma
-stiamo cercando di togliere il pannolino a Bea
-siamo partite e tornate dopo 15 giorni dal mare con Bea ammalata
-da 6 che eravamo, ora siamo in 5. E’ mancato Ziko (13 anni di cagnolino, che ha sopportato l’arrivo dei vari uragani in famiglia)
-sto cercando di capire cosa fare nella mia vita oltre i figli
Si perché 1+1 non fa 2, non nel caso dei figli. Non solo raddoppiano le cose da fare, i pannolini da cambiare e le valigie da preparare, ma la stanchezza si moltiplica fino all’ennesima potenza, quando dormiresti anche per due minuti mentre marito guida (fatto) o mentre tua figlia guarda i cartoni (fatto).
1+1 non fa 2 quando decidono di piangere insieme e tu non sai da che parte iniziare.
1+1 non fa 2 quando il tuo tempo è sempre quello.
1+1 non fa 2 quando papà arriva tardi la sera, stanco morto, vorrebbe farsi una doccia e guardarsi un film, mentre Beatrice vuole vedere i cartoni e Bianca vuole chiacchierare.
1+1 non fa 2 quando vorresti un momento di intimità con tuo marito e invece ti ritrovi in 5 nel letto (come le scimmiette che saltano sul letto) compreso il cane e fa pure caldissimo.
1+1 non fa 2 quando vorresti andare a fare un po’ di shopping durante i saldi e invece la tua meta è il parco con le bolle.
Avevo paura che Beatrice si sarebbe arrabbiata per l’allattamento invece no, quello me lo fa passare tranquilla. E’ gelosa si, ma non in maniera esagerata (ero pronta al peggio). Fa più capricci, ma siamo anche nel periodo dei terribili 2 anni! Insomma, bellissimo fare due figlie vicine. Si spera che un giorno possano giocare insieme, che si facciano compagnia, che diventino migliori amiche, ma non si può certo sapere ora.
Al momento Beatrice guarda Bianca, le fa qualche coccola, la vuole spingere in carrozzina, non mi ha ancora detto di rimandarla indietro e al momento quella che ci rimette è proprio la più piccola.
La coccolo meno sperando di fare un buon lavoro con la sorella maggiore, per non farle sentire mancanza di affetto e tempo; se piangono entrambe consolo prima la più grande perché credo che ne abbia più bisogno; sto cercando di rendere le cose più semplici a Beatrice, per non farla sentire “grande” quando ha solo due anni.
E’ vero che è la sorella maggiore, ma è altrettanto vero che è ancora piccola. Talmente piccola che si addormenta solo con me, vuole stare in braccio alla mamma e non me la sento proprio di farla crescere per semplificarmi la vita.
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