PILLOLA@DOC – Siamo veramente salutisti?

Noi italiani, forti della nostra tradizione culinaria famosa in tutto il mondo e portata come esempio di  eccellenza, ci dichiariamo salutisti: 7 su 10 dichiarano di seguire una dieta equilibrata  e salutare.

Ma le ultime ricerche basate su interviste riguardo i pasti delle ultime 24 ore, ha messo in evidenza un dato sconcertante: solo il 15% degli intervistati assume la quantità di frutta  e verdura giornaliera raccomandata dall’OMS; la maggior parte ne assume in media 3 porzioni quando la dose giusta  è di 5 porzioni al giorno. Oltretutto il 60 % degli intervistati in effetti non sa quale sia la giusta quantità giornaliera e pensa comunque di mangiarne abbastanza, quindi alla carenza delle dosi raccomandate si aggiunge una scarsa consapevolezza  di ciò.

La bassa percezione della problematica legata alla quantità di frutta e verdura raccomandata giornalmente si può alla lunga ripercuotere sul nostro stato di salute. Sono lontani i tempi della pellagra  e dello scorbuto, gravi malattie legate rispettivamente alla carenza di vitamina PP e C, ma anche piccole carenze di vitamine, se croniche, possono nel tempo portare  varie ripercussioni negative sulla salute  e sul benessere soprattutto negli anziani.

Ricordo che ogni porzione corrisponde  ad almeno 80 grammi, quindi per un’alimentazione salutare bisogna assumere circa 400 grammi al giorno sia di frutta che di verdure. Queste quantità coprono il fabbisogno giornaliero di tutti i nutrienti necessari al mantenimento di un buono stato di salute, In caso contrario bisogna valutare l’eventuale assunzione di integratori per prevenire carenze pericolose.

dott.ssa Graziella Bellardini