PILLOLA@DOC – La febbre aiuta le nostre difese!

In tempi di influenza la comparsa di febbre, soprattutto se interessa i nostri  bambini, è spesso accompagnata dall’assunzione rapida di antifebbrili per abbassare la temperatura e poter tornare  subito all’asilo, a scuola o al lavoro.

Alcuni studi recenti hanno messo in evidenza però che migliorare i sintomi non anticipa la guarigione e può facilitare il contagio. Abbassare la febbre con i farmaci rende il virus più capace di diffondersi e l’organismo del malato meno reattivo.

La febbre alta stimola il  sistema immunitario a lottare contro l’infezione ed inibisce la replicazione del  virus e se la temperatura si  abbassa troppo calano le difese  e si facilita la diffusione del virus nell’organismo.

La febbre è una reazione di difesa dell’organismo che protegge noi stessi e gli altri diminuendo  il contagio, quindi alla comparsa dei sintomi è meglio restare a letto e prendere i farmaci solo per attenuare i sintomi evitando dosi elevate di antipiretici per sfebbrare velocemente pensando che così si possa guarire prima. Anche l’assunzione precoce, alla prima comparsa dei sintomi febbrili, di antibiotici è assolutamente inutile se non addirittura dannosa.

Dott.ssa Graziella Bellardini