Le posizioni dell’amore

Nella mia vita ho provato a dormire in tantissime posizioni. Marito ed io abbiamo sempre dormito in compagnia, all’inizio con i nostri due cani (e chi conosce Lillo sa bene come si allunga tutto, mentre Ziko si acciambellava come un gatto). Con l’arrivo di Bea, dopo qualche settimana di metodo Easy che con noi non ha assolutamente funzionato, ci siamo ritrovati a dormire in 5. 

Le posizioni con Beatrice

Bea si addormentava nel lettone, poi la spostavamo nella culla, ma poi con la poppata notturna tornava tra noi, un po’ per pigrizia e un po’ per desiderio di sentire il suo calore, il suo profumo e allora via alle posizioni più strane. Quando poi è arrivata Bianca, le cose sono nettamente peggiorate. Non solo perché nel letto adesso siamo veramente in tanti, ma perché lei occupa tutto il letto per largo! Quindi la nostra notte inizia con mamma e papà da soli per poche ore, poi arriva Bea, che oramai scende da sola dal letto e, quasi senza farsi sentire, arriva in mezzo, e poi, un po’ meno silenziosamente arriva Bianca.

Le posizioni con Bianca

A volte anche la più piccola è riuscita ad arrivare da sola, e ringrazio il letto stile montessoriano per questo, ma la maggior parte delle notti rimane seduta lì, nel suo letto, chiamando ripetutamente “mamma”. Poi papà si alza, prova a darle un po’ d’acqua e alla fine cede. La porta nel lettone, di fianco alla sorella, e in pochi secondi già dorme. Da lì comincia il cinema delle posizioni. Bea vuole stare vicino a me, ma nella notte anche Bianca si sposta, si allunga, si allarga, spingendo papà quasi fuori da letto. (Non nego che qualche volta ho trovato la parte del letto di papà occupato da Bianca e lui nel letto della piccola!)

Quindi sì, sono tante le posizioni dell’amore!

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