La bambina “stalker” (da leggere con ironia)
Ce n’è sempre una. Che tu sia al ristorante, al mare, in montagna o al parco giochi, dopo pochi minuti che sei lì tranquilla con tua figlia, ecco che arriva lei: la bambina “stalker”.
Di solito questo tipo di bambina è sui 5 anni, mora, capelli, corti e lisci. Non so perché, ma al momento le bambine stalker che abbiamo incontrato erano tutte simili.
Noemi, Emma, Greta sono solo alcuni dei nomi che dopo un po’ senti pronunciare dalla mamma-nonna-tata del momento: “Noemi, lascia stare la bambina. Non vedi che è piccola?!”
La bambina stalker si avvicina sicura e diretta verso la preda, la guarda dritto negli occhi e poi…non si sposta più! Rimane a pochi centimetri dal naso di tua figlia che comincia a spostarsi un po’ più in là alla ricerca di aria.
Si perché mia figlia non ama né manifestazioni d’affetto da parte di sconosciuti, né bimbe troppo appiccicose.
Comincia a guardarla male, poi guarda me, poi guarda di nuova la bimba e poi cerca di spostarsi. Di solito questo va avanti per 15 minuti abbondanti.
Se poi tu, in quei 15 minuti, devi allattare la tua figlia più piccola, allora è davvero la fine. Tua figlia maggiore è salva, ma tu sei caduta nella rete della bambina stalker e non puoi nemmeno spostarti un po’ più in là.
PS: Alle mamme delle bambine stalker. Non me ne vogliate. Magari a 5 anni anche mia figlia sarà così!!!
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