Febbre da cavallo!
Ciao a tutti. Scusate la latitanza ma il rientro dalla Sardegna (di cui non vi ho ancora raccontato) è stato più brutto del previsto.
Non bastava quel continuo sognare ad occhi aperti quel luogo da favola dove avevamo soggiornato per una settimana, quei colori, quei profumi che ti fanno dire “ma perché devo tornare a Milano? Non posso aprire un baracchino qui e via?” Immaginavamo la nostra vita in una villetta con giardino, con il profumo di glicine e il rumore del mare e invece siamo tornati nella nostra casetta sui Navigli, scomoda ma che adoriamo, con il profumo dei piatti che prepara il nostro vicino e il rumore delle chiacchiere (sempre del nostro vicino).
Si perché qui nel nostro condominio tu vivi nel tuo appartamento, ma in realtà vivi anche la vita degli altri. Tutti che si fermano a chiacchierare sul ballatoio, il nostro vicino che organizza feste e ti offre un buon bicchiere di vino, panni stesi e qualche litigio a finestre aperte. Ma non cambiamo argomento e torniamo al mio assenteismo.
La piccola Pulce ha deciso di regalarci una bella settimana di febbre da cavallo con annesso vomitillo, per poi concludere con la prima calura estiva.
Venerdì scorso abbiamo deciso di non partire subito per il lago, ma di andare a vedere il concerto di David Garrett (fighissimo e bravissimo) con la Filarmonica della Scala. Concerto splendido, ma mi sa che Beatrice ha si gradito la musica classica, ma non l’arietta che tirava e così, dopo due giorni di sole e una splendida gita a Varenna, ha pensato bene di farsi venire la febbre. Non una febbre qualunque, ma la sua prima Febbre da cavallo, quella da 39 e via, quella da non dormire perché lei non era mai abbastanza appiccicata al tuo collo modello gatto, quella che poi, la mattina dopo hai il tuo primo evento del nuovo lavoro e vorresti sdraiarti a pelle d’orso.
Dopo aver speso un patrimonio dal pediatra, la Pulce era affetta da “forma virale della gola”, povera patata!!
Insomma, da lunedì a giovedì siamo stati chiusi in casa e finalmente oggi siamo andate a fare il nostro primo giretto. Giusto un caffè al mio California Bakery preferito, per prendere un po’ di fresco e poi rinchiuderci in casa con il condizionatore a palla! Si perché ora ha deciso di farsi venire degli sfoghi causa caldo e così via di doccette e crema idratante. “Signora, la porti in vacanza al fresco!” E certo, fatti pagare di meno che magari ce la posso anche portare in vacanza al fresco!!!!
Comunque stiamo bene e stasera si riparte…ci riproviamo!
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