Amsterdam con i bambini: secondo giorno

Secondo giorno ad Amsterdam e questa volta decidiamo di prendercela comoda, perché la stanchezza è ancora presente. Dopo una colazione al nostro bar, ma senza marito che è andato presto in Fiera, cerchiamo un’area giochi ed eccola lì, proprio dietro l’angolo. Oggi ci muoviamo in passeggino, quello doppio e super compatto di Nuna, il Demi Grow, che ci accompagna da pochissimi giorni, ma che già amiamo per la comodità. (ve ne parlerò prestissimo!)

Amsterdam è proprio a misura di bambino. Tra case rosse a mattoncini, con la tipica forma olandese, ecco che hanno creato una mini area dedicata ai più piccoli. Uno scivolo doppio, un’altalena e qualche tappeto morbido. Noi siamo organizzate con pennarelli e giornali da colorare. Le bimbe cominciano a divertirsi come matte e le altre mamme le guardano un po’ stupite per tutta quella allegria. In effetti gli altri bimbi sono molto più tranquilli!

Dopo qualche ora passata a correre riprendiamo il passeggino e decidiamo di andare alla scoperta della zona. Dopo pochi passi ci ritroviamo in una via piena di localini e negozi ed ecco lui, il mio luogo ideale.

Si chiama Blitskikker ed è un parrucchiere per bambini, una ludoteca, un bar e vende anche qualche abito in cotone organico e giochi per i più piccoli. L’abbiamo amato subito. Bianco, semplice, con le sedie rosa e tutto l’occorrente per i bambini, con il bagno con fasciatoio e wc in formato mignon. Un sogno per chi abita a Milano.

Qui puoi far tagliare i capelli a tuo figlio facendolo  salire su una splendida moto o un tipico pulmino Volkswagen, puoi farlo giocare a piedi nudi, puoi far colazione o un pranzo con piatti home made, mentre tu ti rilassi perché è tutto pensato per loro, con seggioloni e piatti colorati.

Come vorrei che ci fosse un posto così anche a Milano! Dopo pranzo torniamo verso casa, così le bimbe si addormentano in passeggino e io mi fermo a guardare l’acqua. Mi rilassa sempre. Vorrei tanto vivere al mare. E poi così cambiamo mezzo!

Lasciamo il passeggino doppio e prendiamo la nostra super cargobike presa in affitto con Bimbimbike e andiamo in direzione Zoo Reale ARTIS Amsterdam.

Facciamo fatica a trovare un parcheggio per la bici. Ce ne sono di tutti i tipi e dimensioni. Arriviamo allo zoo. Non abbiamo mai visto animali come elefanti, pantere e leoni! Anche qui è tutto organizzato per loro. 

Il giardino zoologico, oltre ad ospitare una notevole varietà di animali, tra cui mammiferi, rettili, anfibi e volatili, è talmente grande da accogliere anche un Planetario, un Museo Geologico, una Biblioteca e un Giardino Botanico. Lo zoo si trova nel pieno centro di Amsterdam e fu fondato nel 1838, ma aperto al pubblico solo nel 1920. Questa incantevole oasi naturale è l’occasione per ammirare meravigliosi e rari esemplari di pappagalli, scimpanzé, pesci tropicali, tartarughe, fenicotteri ma anche 200 tipi di alberi secolari, piante e fiori.

Lo zoo è talmente esteso che in tutta l’area si trovano tanti ristoranti come il Vlinderrestaurant posto proprio di fronte al padiglione delle farfalle, il Planetariumcafè, il ristorante self-service De Twee Cheetahs con un’ampia terrazza che affaccia sulla savana, il ristorante Flamingoserre con i tipi piatti olandesi e le biciclette vassoio che vendono spuntini e vari tipi di caffè.

All’ingresso si trovano dei carretti per far sedere i bimbi e farli andare in giro in tutta comodità e divertimento! Ovviamente ero da sola e non potevo portare in giro due carretti, così Bea e Bianca si sono infilate a forza in uno solo e per un po’ le ho portate in giro così. Pantere, leoni, giraffe e poi foche, pappagalli, zebre e tanti altri animali ci hanno fatto compagnia per ore in questo luogo davvero unico. Unica pecca: è talmente grande che abbiamo visto pochissimo.

I bambini fino ai 2 anni non pagano. Dai 3 ai 9 anni il prezzo è di 19,30 euro e per gli adulti 23 euro. Il prezzo però vale davvero. Vi consiglio di passarci una giornata intera perché all’interno ci sono anche aree gioco a forma di dinosauro o giraffa.

Siamo rimasti allo zoo fino all’ora di chiusura, poi abbiamo preso di nuovo la bici e siamo tornate a casa invidiando quegli appartamenti sull’acqua con splendide vetrate. Che meraviglia!

Qui potete trovare maggiori informazioni sullo zoo