A Londra con i bambini: cosa fare
In tanti mi state chiedendo cosa fare a Londra con i bambini quando venite qui per un weekend e mi sono accorta solo ora che non vi ho raccontato ancora nulla di tutte le cose da vedere in questa grande città.
Ecco allora un’idea per un itinerario di un weekend a Londra
Giorno 1
Prima tappa London Bridge.
London Bridge is falling down Falling down, falling down London Bridge is falling down My fair lady
Tutte le volte che viene qualche parente per la prima volta, lo portiamo sul London Bridge. Da qui si può partire alla scoperta della città con il Tower Bridge e la Tower of London. Il primo è considerato uno dei simboli della città e si vede in tantissimi film e cartoni per bambini. Pensate alla Carica dei 101, Peter Pan o per i più grandi, Harry Potter e 007. Partendo dal London Bridge costeggiate il Tamigi e arrivate alla Torre di Londra.
La Torre di Londra è un vero e proprio castello. Per lungo tempo è stata la residenza della monarchia britannica e anche luogo di terribili esecuzioni capitali. Divenne infatti luogo di prigionia e di morte in seguito alla Guerra delle Rose, la guerra tra le case reali dei Lancaster e degli York. Si dice che sia uno dei luoghi più infestati dai fantasmi.
Enrico VI Enrico VI fu assassinato nella Wakefield Tower mentre pregava e si crede secondo quanto riportato anche da Shakespeare sia nell’Enrico VI che nel Riccardo III, che l’assassino sia stato il Duca di Gloucester che diverrà il terribile Riccardo III.
La White Lady: questo fantasma risiede nella White Tower ed appare con le sue sembianze diafane e con un particolare profumo che fa tremare le guardie del castello. Si narra addirittura che la signora abbia aggredito una di queste guardie cercando di strangolarla.
Margaret Pole, contessa di Salisbury. Madre del cardinale Pole che entrò in conflitto con il re Enrico VIII riguardo a questioni concernenti la guida della Chiesa Anglicana. Il Re mandò al patibolo la contessa per avvalersi di una vendetta trasversale. La contessa non volle chinare la testa al boia, perché quello era il trattamento riservato ai traditori e lei non si riteneva tale. L’esecuzione avvenne con il boia che inseguiva la Contessa sul patibolo e la nobile di 72 anni fu finita con colpi d’ascia.
Qui si trovano anche i gioielli della Corona, un’attrazione molto affascinante per tantissimi visitatori. Sono ospitati per tradizione nella Torre di Londra fin dal Regno di Enrico III. La Jewel House è stata costruita appposta per accogliere i gioielli e i simboli della Monarchia, i gioielli, le spade, le corone, lo scettro, anelli, globi, una serie di paramenti sacri e moltissimi oggetti cerimoniali.
Gli Yeomen Waedres o Beefeaters sono le Guardie del Palazzo Reale di Sua Maestà e e della Fortezza della Torre di Londra, in servizio presso la torre dal 1845 quando questo corpo fu istituito da Enrico VII. Il loro compito era quello di sorvegliare i prigionieri e i Gioielli Reali. Oggi, pur essendo dei veri e propri ufficiali inglesi, hanno assunto il ruolo di guida turistica. Indossano una tipica divisa nera e rossa, risalente all’epoca Tudor sulla quale sono ricamate la Corona di Sant’Edoardo e le iniziali del Sovrano in essere.
La cerimonia delle chiavi
Dal 1300 ogni sera nella Torre di Londra, le guardie adempiono ad una delle più antiche funzioni pubbliche ancora esistenti a Londra. Stiamo parlando della cerimonia delle chiavi. Ma in cosa consiste?
Alle 21.30 precise, una delle guardie della Torre è addetto alla chiusura dei cancelli. Con il mazzo di chiavi della Regina e una lanterna per farsi luce si avvicina al cancello, quando una sentinella gli punta un fucile contro e inizia così un dialogo tra i due.
Si può assistere a questa cerimonia prenotando una visita, almeno due mesi prima. Attenzione perché sold out fino ad aprile e le prossime date saranno disponibili dal 1 novembre.
Seconda tappa: Borough market
Se avete fatto tutto il giro lungo il Tamigi attraversando il Tower Bridge vi ritroverete nuovamente al London Bridge. Andate sotto il ponte e troverete un mercato davvero unico. Qui non si trova un semplice mercato alimentare. Potrete sbizzarrirvi tra mille assaggi e veri e propri localini dove fermarmi per pranzo. È sempre qui che, per gli appassionati di Harry Potter, passa il pullman a tre piani, quello che si stringe nel film “Il prigioniero di Azkaban”. Quando ho fatto il giro turistico dedicato al maghetto ho scoperto che, quando hanno costruito il pullman, non hanno pensato all’altezza del ponte, così durante le riprese non ci passava. Hanno dovuto montare il passaggio al computer!
Terza tappa: Tate Modern
Un’ex centrale elettrica trasformata in un museo. Questo è uno dei miei punti preferiti, con vista sulla St. Paul Cathedral. Alla Tate Modern troverete il meglio dell’arte moderna e contemporanea, da Picasso a Warhol. È gratuito per tutti tranne per le mostre temporanee che sono a pagamento.
Da non perdere l’ultimo piano, con terrazza panoramica a 360°.
Quarta tappa: London Eye e Westminster
Tutto il lungo Tamigi è un percorso pedonale. Se proseguite troverete il London Eye. Bellissima la vista su tutta Londra. Ovviamente i biglietti sono da prenotare in anticipo se non volete trascorrere ore in coda. Proprio lì davanti si trova Westminster. L’abbazia è uno dei simboli della città. La visita è a pagamento.
Giorno 2
Prima tappa: Buckingham Palace e il cambio della guardia
Anche la visita al Palazzo della Regina è una tappa irrinunciabile per chi viene a Londra la prima volta. Per vedere il cambio della guardia assicuratevi di arrivare entro le 10 del mattino. La ressa è sempre tantissimo ma ne vale la pena tra banda, cavalli e la marcia delle guardie in uniforme. Per chi vuole visitare l’interno del palazzo, ci sono anche percorsi dedicati per le famiglie.
Seconda tappa: St Jame’s Park e i parchi di Londra
Dopo aver visto il cambio della guardia, proseguite nel parco. Qui troverete laghetti, ponti da attraversare, tantissimi scoiattoli e poi pellicani rosa giganti! Armatevi di pazienza perché i bambini impazziranno e si fermeranno ogni minuto a vedere qualche animale da fotografare! Se poi siete fortunati con il meteo, organizzate un bel picnic al parco. Hyde Park, Regent’s Park, Holland Park e più lontano Richmond e Battersea Park. All’interno troverete dei meravigliosi playground per far sfogare i più piccoli e riposarvi un po’.
Terza tappa: Afternoon tea
Non solo una merenda. Qui a Londra, l’afternoon tea è una vera istituzione. Ce c’è per tutti i gusti e per tutte le salse. Per i più piccoli potete trovare quello dedicato a Mary Poppins, quello su Peter Coniglio e tanti altri.
Quarta tappa: un giro sul pullman a due piani
Tutti i bambini adorano salire sui pullman rossi e andare al piano più alto per vedere la città seduti comodamente. Noi lo usiamo spesso per risposarci dopo una giornata da turisti e per vedere comodamente la città!
Quinta tappa: Sky Garden
Un giardino d’inverno da cui potrete vedere la città dall’alto. L’ingresso è gratuito ma dovete prenotare con largo anticipo. Oppure potete optare per fare colazione o pranzare in uno dei ristoranti disponibili.
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