Un viaggio in…Longboard Stroller!
Mio marito è un po’ matto, amante della bici, monopattino e tutto quello che è eco e divertente.
Quando la Quinny mi ha proposto di provare il loro Longboard Stroller non ho certo potuto dire di no!
Qualche mese fa eravamo andati a fare la “prova su strada” in piazza Gae Aulenti e lì era nato l’amore, anche se Beatrice era troppo piccola ed era salita, ma stando poi ferma.
Ora invece il Longboard Stroller è in vendita e così abbiamo deciso di provarlo davvero.
Durante la settimana a Riccione, abbiamo caricato sulla 500 (non potete capire quanto è grande la nostra super macchinina!) questo passeggino-skateboard tanto amato dai papà e così è iniziata la nostra avventura.
Riccione è sicuramente una città adatta, come potrebbe essere Nizza o Barcellona. Milano, come al solito, non sarebbe pronta a vedere i papà sfrecciare sul marciapiede con bimba al seguito anzi, davanti!
L’albergo si trovava a 300 metri dal mare. Quella distanza era una perfetta rampa di lancio! E così la giornata iniziava con la piccola Beatrice che, appena sveglia, andava a prendere il suo caschetto rosa e indicava il suo nuovo mezzo di trasporto e il papà…bè…anche lui! Così abbiamo cominciato ad usarlo per andare in spiaggia, in centro, lungomare, insomma, l’abbiamo portato anche al ristorante!
Ovviamente casco rosa per la piccola, così si viaggiava in sicurezza.
E io come mi muovevo con quei due che andavano come matti? Di mattina di corsa, così facevo anche un po’ di sport e la sera con il monopattino. Che famiglia!!!
Ma veniamo alle cose tecniche:
Il longboard pesa 11 kg. E’ come uno snowboard e si porta sotto il braccio. Ha anche un bracciale che si lega al polso come la tavola da surf.
Il passeggero deve avere almeno un anno e pesare massimo 15 kg. Deve essere in grado di stare seduto bene visto che non c’è la possibilità di abbassare il passeggino.
E’ figo, di design, un pezzo unico per non passare inosservati. Comodo e semplice da usare anche per le imbranate come me, è perfetto per coprire le lunghe distanze senza dover prendere macchina o altri mezzi.
Non è pericoloso visto l’utilizzo del freno e il casco anche per il passeggero. Certo bisogna prenderci un po’ la mano perché la tavola è più grande di quella di uno skateboard e le curve bisogna prenderle un po’ larghe, ma questo poi sta al buonsenso del guidatore.
Sicuramente incentiva a fare figli! Non so quanti mariti hanno fermato le mogli per far vedere il Longboard e non vi dico i ragazzini. Alcuni hanno voluto fare la foto!
Design e praticità lo rendono davvero speciale. E’ adatto però solo ai veri appassionati. Il costo infatti è di 599 euro e si acquista solo online, ma oramai ci sono tantissimi papà e mamme sportive!
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