Londra e la neve: tutto è magia!
La prima volta che ho visto Londra con la neve era due anni fa, più o meno in questo stesso periodo. Eravamo venuti per 4 giorni qui ad Hampstead per vedere la scuola che avrebbe frequentato Beatrice da lì a pochi mesi. Era tardo pomeriggio, era già buio e c’erano ancora le luci di Natale accese.
Gli alberi della strada principale hanno sempre fili di luci dorate durante tutto l’anno e questo piccolo particolare rende questa zona ancora più bella. Stavamo tornando verso casa, Beatrice si era addormentata in passeggino mentre Bianca era in spalla al papà. Ho impressa nella memoria l’immagine di lei che cerca di mangiare quei fiocchi bianchi mentre grida di gioia. Avevamo affittato un appartamento che dava proprio sulla strada e dalla finestra si vedeva un grande albero con le lucine. Quando poi Beatrice si era svegliata, si erano sedute insieme a guardare fuori e per un attimo era tutta una magia.
Oggi ci siamo svegliati con una Londra imbiancata. Era da qualche settimana che aspettavamo l’arrivo della neve. Le bimbe erano in trepidante attesa da prima di Natale e ogni giorno mi chiedevano quando sarebbe arrivata anche in città. Poi ieri, dopo una giornata di sole quasi primaverile, abbiamo visto le previsioni ed ecco che, tra le 10 e le 15, era prevista la neve!
Abbiamo trascorso le prime ore del mattino guardando fuori quelle nuvole grigie e aspettando. Poi, ecco le urla di Beatrice: “Mamma, nevica!” Erano solo due fiocchetti, ma in un attimo ecco che ha iniziato una nevicata davvero bellissima e in pochi secondi eravamo per strada, ancora in pigiama, ma con giacca e guanti, pronti per fare a palle di neve. Non volevamo perderci nemmeno un momento di tutta quella bellezza.
Splendido trascorrere una giornata spensierati, senza pensare a lockdown, distanziamento, mascherine. Eravamo noi, il parco, la neve, la voglia di fare un pupazzo di neve come Olaf e poi Lillo che correva come un matto libero tra tutto quel bianco. E poi le urla di gioia, gli alberi imbiancati, le gote rosse e aprire la bocca per cercare di mangiare quei fiocchi che scendevano così piano che tutto sembrava come ovattato.
Non voglio raccontarvi di come è stancante in questo periodo qui a Londra, con tutte e due le bambine in homeschooling. Di questo ve ne parlerò un’altra volta. Voglio raccontarvi che ieri abbiamo festeggiato 7 anni di matrimonio. Che ci siamo fatti portare un afternoon tea davvero buonissimo dal Brown’s Hotel, dove ero stata ospite per Vanity Fair. Vi voglio raccontare di quanto sono felice, innamorata e grata di questa vita.
Sì, questo è un anno difficile per tutti. Anche io, positiva di natura, ho giornate no; giornate in cui ogni tanto cedo alla negatività. Ma poi, il giorno dopo, tutto riprende a brillare!
Leave a reply