10 cose da sapere prima di partire per Bali

Questa vuole essere una guida pratica a Bali. Siamo partiti da Milano il 3 luglio e ci siamo fermati 2 giorni a Bangkok. Oramai siamo nell’Isola degli Dei da una decina di giorni e ho preso appunti su tutte le cose che possono essere utili a chi sta pensando di organizzare un viaggio qui, anche con i più piccoli.

10 cose da sapere prima di partire per Bali

1. ATM PRELIEVI: appena atterrati a Denpasar abbiamo cercato una banca per ritirare i contanti. Non fermatevi alle macchinette all’interno perché spesso non hanno abbastanza soldi. Proseguite oltre la porta dell’uscita e lì ne troverete altre più fornite. Troverete tanti ATM sparsi ovunque. Non prendete troppi contanti. Qui la vita costa molto poco e i ristoranti li potete pagare con la carta.
   
   
2. CARTA ABILITATA PER L’ESTERO: prima di partire abbiamo controllato che le nostre carte fossero abilitate per l’estero. Il mio bancomat non lo era e ho richiesto la modifica. Abbiamo poi portato una carta ricaricabile, quella che usiamo anche per gli acquisti online.
3. SCHEDA SIM: uscite dal portone e prima di cercare un taxi fermatevi a comprare una scheda sim per internet. Noi abbiamo preso quella da 10 gb pagata 250.000 rupie (15 euro). Nei locali di Bali spesso c’è il wifi, ma se volete essere connessi sempre senza problemi vi conviene portare un cellulare in più dove inserire la nuova sim. In questo modo potrete usare l’Hotspot e connettere il vostro dispositivo.
   
   
4. TAXI: se non avete richiesto un driver o non è compreso nell’hotel, appena superata l’uscita verrete fagocitati dai taxisti. Andate oltre e fermatevi al banco dei taxi ufficiali di Bali. Qui pagherete in anticipo la tratta scelta senza tassametro, che altrimenti andrebbe senza sosta visto il traffico cittadino.
5. GRAB: per muovervi sull’isola vi consiglio GRAB. Installate l’applicazione prima di partire. Potrete pagare le corse con carta di credito oppure in contanti. Costa davvero pochissimo. Qui a Bali, Uber non esiste più. I tassisti sono in lotta con queste nuove realtà. State attenti a richiedere Grab lontano dalle piazzole di sosta dei taxi.
6. NO PASSEGGINO: questa volta io e marito abbiamo deciso di portare le bimbe a Bali solo con marsupio e zaino. Più semplice per gli spostamenti, soprattutto a Bangkok o nelle escursioni. Il passeggino ci manca solo la sera, quando Beatrice crolla subito dopo cena perché non dorme più nel pomeriggio e alle 20.30 è già nel mondo dei sogni. Se volete potete noleggiare qui tutto l’occorrente.
   
   
7. CIBO: la cucina balinese è buonissima. I piatti sono principalmente di riso, verdure, pesce e pollo. Le bimbe amano il nasi campur, piatto tipico che trovate ovunque e il pad thai. Qui mangiare fuori costa pochissimo. Non vale la pena cucinare in casa. Ed ecco quindi il consiglio successivo. 
8. ALLOGGIO: spesso quando viaggiamo preferiamo soggiornare in appartamento. Siamo più liberi con gli orari dei pasti e le bimbe hanno più spazio per giocare. In realtà questa volta vi consigliamo di più l’hotel. A Sanur abbiamo trovato il Taman Agung, un hotel molto carino con piscina e ristorante interno a due passi dalla spiaggia. La villa che avevamo scelto a Ubud su Airbnb aveva i bagni esterni e una grande vasca dei pesci nella zona pranzo. Tante abitazioni hanno questa caratteristica e spesso in foto non si vede. Per noi che abbiamo due bimbe piccole che si buttano appena vedono l’acqua, è sembrato pericoloso, così siamo dovuti tornare nell’hotel di Sanur. Anche per quanto riguarda la sicurezza, essere all’interno di una struttura e vicino a ristoranti e negozi, ci è sembrata una scelta migliore.
   
   
9. MASSAGGIO BALINESE: ci sono tantissimi centri per massaggi. Io ho provato quello all’interno del nostro hotel e ho fatto un massaggio balinese. Dopo un’ora di relax ad un prezzo irrisorio, vi sentirete subito meglio.
10. MAREA: se avete deciso di fare tanto mare e di girare anche le spiagge, state attenti alle maree. Qui è facile trovarsi con le barche in secca e la possibilità di arrivare a piedi fino alla barriera corallina. Marito ha scaricato MY TIDE TIMES. In questo modo organizzeremo le prossime escursioni senza troppe sorprese.