Compleanno a New York: giorno 2
Il nostro viaggio a New York continua. Sveglia all’alba con colazione a letto. Questa volta ci siamo attrezzati con ottimi muffin, biscotti e succo comprati la sera prima. Poi ci aspetterà anche un cappuccino bollente, ma queste cibarie servono per placare le due belve, che appena sveglie sono sempre super affamate. In questo modo possiamo goderci ancora un po’ di calore del letto guardando dalla finestra la città che a poco a poco si sveglia.
Oggi ci aspetta il ferry, che ci porterà a Staten Island. In questo modo vedremo la Statua della Libertà da lontano (abbiamo scelto di non andare a visitarla), ma andremo a vedere l’Oculus. Poi una bella camminata lungo il fiume, un parco giochi e relax in biblioteca. Andare alla scoperta di New York con Bea e Bianca non è facile. Il tempo è stato clemente, c’è il sole, ma il vento gelido non aiuta. E poi le distanze sono immense e l’attenzione delle bimbe è ancora poco. Hanno bisogno di sfogarsi un po’, di avere dello spazio dove correre e giocare in libertà.
Iniziamo quindi prendendo la nostra amata metro verso il ferry. Il biglietto è lo stesso dei mezzi pubblici, quindi ci dirigiamo direttamente all’ingresso per salire sul traghetto. All’andata dormono entrambe, il fuso orario non aiuta, ma così io e il papà ci rilassiamo e ci divertiamo ripensando alla prima volta in cui abbiamo preso quel traghetto, solo io e lui. Che freddo e che vento!
Ma quando arriviamo dall’altra parte ecco che si svegliano tutte e due e cominciano a correre per vedere i gabbiani e la città in lontananza. New York è proprio bellissima! Il ritorno è un vero spasso. Le bimbe si sono ricaricate e guardano dal traghetto con occhi pieni di meraviglia. Vedono la Statua della Libertà, vedono Manhattan che si avvicina e poi… sono sull’acqua! Sono davvero entusiaste.
Scendiamo dal traghetto saltellando dalla felicità e ci dirigiamo verso l’Oculus di Calatrava. L’interno è tutto bianco ed è addobbato per Natale. In un attimo Bea sale su un piccolo palco allestito per qualche spettacolo e subito Bianca la segue, pronte per una sfilata. La guardia però le fa scendere e allora cominciano a rincorrere le luci sul pavimento. Almeno si divertono per un po’ al caldo. E poi la stazione è davvero immensa. All’interno si trova un importante centro commerciale con ristoranti e negozi. Qui si collegano 11 linee della metropolitana. Una vera città sotterranea.
Un panino veloce per pranzo e poi via, verso Battery Park. Qui ci fermiamo in una biblioteca. Proprio a piano terra, con grandi finestre che danno sulla strada, si trova l’area con i libri dedicati ai più piccoli. Entriamo felici di poterci rilassare un attimo e in un secondo Bianca e Beatrice sono già con un libro in mano.
Che bello trovare questi spazi dedicati ai bambini anche a New York!
Proprio lì fuori poi troviamo un playground con ponti, sabbia e giochi a volontà. Tutto questo al sole!!! Ci sono tantissimi bimbi e tanti genitori. Anche lì troviamo alcuni scoiattoli. Le bimbe sono felicissime. Decidiamo così di goderci il pomeriggio in relax, passeggiando lungo l’Hudson.
Vediamo un parco attrezzato per lo skateboard e ci immaginiamo le bimbe tra qualche anno (Bea ha già lo skate, ma non ci sa ancora andare), proseguendo troviamo una zona dedicata ai cani e poi, lentamente, stanchissimi, ma con il sole che scalda ancora un po’, ci incamminiamo verso l’hotel. Che giornate!
6 Comments
Marika
Che meraviglia viaggiare con i bimbi è possibile ed è divertente!
marina
Ma hai visto che favola i pupazzi di neve giganti dentro oculus? Ma quando siete stati? noi dal 30 novembre al 8 dicembre (ma abbiamo anche fatto Boston, avendo già visto altre due volte NY) Mia figlia era impazzita con i scoiattoli
Anna
Che bello che ci siano tanti posti attrezzati per le famiglie! Io sono stata a New York prima di avere dei figli e ovviamente non ci avevo fatto caso 😉
marina
Ma che spettacolo!! Che voglia pazzesca di tornare a NY coi bambini. Per loro è davvero un mondo magico.
Paola
Prima di tutto: le tue bambine sono meravigliose, complimenti davvero! Io non ho ancora figli ma riscoprire il mondo attraverso gli occhi dei bambini deve essere doppiamente magico. New York è stupenda già di suo, figuriamoci con una compagnia così!
consuelo gennari
Sicuramente il freddo non vi ha aiutato, a New York sa essere pungente in inverno, ma un viaggio che sono sicura vi ha lasciato ricordi indelebili!