Thanksgiving: che cos’è e come si festeggia
Giovedì 23 sarà il mio compleanno e lo trascorrerò a New York, dove si festeggerà anche il Thanksgiving, ossia il Giorno del Ringraziamento.
Ma che cos’è il Thanksgiving?
Il Thanksgiving si celebra ogni anno il quarto giovedì del mese di novembre. Il primo giorno del Ringraziamento viene comunemente fatto risalire al 1621, quando nella città di Plymouth, nel Massachusetts, i padri pellegrini si riunirono per ringraziare il Signore del buon raccolto.
Nel 1863 Abramo Lincoln proclamò la celebrazione del giorno del Ringraziamento, che da quel momento diventò una festa annuale e perse gradualmente il suo contenuto cristiano.
Il tacchino
Simbolo del Giorno del Ringraziamento è il tacchino, che viene presentato su tutte le tavole degli americani, come nei film che conosciamo bene e viene accompagnato da salsa gravy, puré di patate, patate dolci, salsa di mirtilli, verdure e torta di zucca.
Ogni famiglia ha la sua ricetta per preparare il ripieno del tacchino. Le ricette vengono passate da generazione a generazione e modificate secondo il gusto.
Chissà se il tacchino della Casa Bianca verrà graziato anche quest’anno!
Dove festeggiare il Thanksgiving a New York
Il Giorno del Ringraziamento a New York coincide con la parata di Macy’s. Sfilano carri allegorici, bande musicali, cheerleader e, ovviamente, i palloni giganti con le fattezze dei personaggi dei cartoni animati come Spiderman, Topolino e Hello Kitty. Il percorso che fa la parata è di 4 chilometri e coinvolge più di 8000 volontari.
Alle 9 del Thanksgiving inizia la parata di Macy’s in West Side Central Park alla 77th Street e prosegue sulla 6th Avenue in direzione di Herald Square sulla 34th Street, dove si trova il grande magazzino Macy’s. Per una migliore visuale andremo verso Central Park West tra la 60th e la 70th Street.
Dove si può andare a mangiare se non si festeggia in famiglia?
Eleven Madison Park: un ristorante dove la tradizione si fonde con l’eleganza. Un grande classico del Thanksgiving newyorkese.
The NoMad Hotel: cucina raffinata adatta ai palati più esigenti e una super carta dei vini.
Maialino: tortelli di zucca, zuppa di castagne e tacchino con polenta per questo ristorante italoamericano, cui si aggiungono i piatti forti del locale.
Reynard: questo ristorante hipster, in uno dei locali più cool della città, propone pietanze a base di ottimo pesce e piatti tradizionali americani.
Leave a reply